Quale idea o soluzione possiamo realizzare per far sì che i cittadini di Bastia e dei comuni limitrofi, possano stare qui nella nostra struttura, nelle nostre sale, e raggiungere l'obiettivo di creare luoghi e momenti sociali?
Questa la domanda che ci poniamo già da un anno. Cerchiamo di evitare competizione con gli altri circoli presenti nel territorio, di offrire nuove opportunità di incontri e tempo libero, un nostro associato con cui abbiamo condiviso la domanda ci ha suggerito:
" perchè non create dei tavoli e date opportunità di giocare a carte, lo fanno tanti circoli ma non di burraco".
Burracooo?!?! La domanda successiva per me è stata cosa è il burraco? Un gioco di carte appassionante, avvincente, divertente, intelligente, non è un gioco di azzardo o di scommesse, ha risposto il nostro amico.
Per qualcuno come me che non conosce il Burraco di seguito una breve presentazione tratta da wikipedia.
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Luogo origine Uruguay
Regole: N° giocatori 2, 3 o 4 giocatori, Giro orario, azzardo No
Gerarchia semi Cuori, Quadri, Fiori, Picche
Il Burraco, più raramente detto Buracco, è un gioco di carte della famiglia della Pinnacola, nato probabilmente in Uruguay intorno agli anni quaranta come variante della Canasta (dalla quale comunque si differenzia sensibilmente in regole e tattiche), diffusosi in Italia intorno agli anni ottanta.
L'etimologia del nome è incerta: l'ipotesi più probabile è che derivi dal portoghese buraco ("buco"); Buraco è in effetti il nome di una versione del gioco diffusa in Brasile. Una versione nota come Burako è diffusa in Argentina ed è giocata con tessere da Rummikub.
Si gioca con due mazzi di carte francesi, comprensivi dei quattro jolly, le stesse usate anche per poker, bridge e ramino, con la sola variante che tutte le carte di valore 2 (le cosiddette pinelle del gioco, che sono le matte come i jolly) hanno sotto l'indice un simbolo formato da una stella inscritta in un cerchietto.
Nella versione più diffusa, i quattro giocatori si affrontano in due coppie. Altre versioni dipendono dal numero dei giocatori: è possibile giocare singolarmente, a squadre, ed esiste anche una variante del gioco con tre giocatori, dove quindi si usano tre mazzi anziché due. Non si possono scartare né le pinelle né i jolly 
Il Burraco in Italia
Il Burraco appare a metà degli anni ottanta nel meridione d'Italia e poco alla volta inizia a diffondersi su larga scala nel resto del paese, come conseguenza della nascita, nel 1994, dell'Associazione Sportiva Dilettantistica Federazione Italiana Burraco (in sigla F.I.Bur.), prima associazione sportiva dilettantistica di Burraco legalmente riconosciuta in Italia.
Il Burraco, come tutti i giochi di carte ad eccezione del Bridge, non è riconosciuto dal C.O.N.I. come attività sportiva.
La mancanza di un riconoscimento come attività agonistica ha sfavorito il sorgere di un'unica federazione ufficiale, con il conseguente proliferare di "federazioni" per lo più nella forma di associazioni sportive dilettantistiche o di associazioni di promozione sociale.
La F.I.Bur. resta la più diffusa e influente. Oltre alla F.I.Bur., le principali associazioni che seguono e sviluppano il gioco del Burraco in Italia sono la
- F.G.B. (Federazione Gioco Burraco),
- BurracoUp (supportata da A.S.C. Associazioni Sportive Confederate),
- la Fed.I.Bur. (Federazione Italia Burracolive),
- la Fe.Bur.It. (Federazione Burraco Italia),
- la F.It.A.B. (Federazione Italiana Associate Burraco),
- la F.A.I.B. (Federazione Autonoma Italiana Burraco),
- la F.I.Gi.Bur. (Federazione Italiana Gioco Burraco, prima F.I.G.Bur.),
- la U.I.S.P. (Unione Italiana Sport Per Tutti - Settore Burraco),
- la U.I.G.C. (l'Unione Italiana Gruppi Cartofili),
- l'A.S.I. (E.P.S. Associazioni Sportive e Sociali Italiane - Settore Burraco).
- Non risulta più attiva la F.I.B.A.S. (Federazione Italiana Burraco Agonistico Sportivo).
Tra le personalità italiane appassionate di burraco, vanno citati tra i più noti il tenore Luciano Pavarotti, Alessia Marcuzzi, Katia Ricciarelli, Brigitte Nielsen, oltre che Sandra Mondaini, Giulio Andreotti e Raffaella Carrà e Alessandro Cattelan.
Così parte la nostra nuova avventura, far conoscere e giocare a BURRACO.

