Sedersi ad un tavolo, fare qualunque gioco è sempre un’occasione di aggregazione, sport, divertimento, competizione, attenzione, genialità, ma è anche, in ogni caso, un’occasione per dimostrare il proprio stile.
Vivere la manifestazione con sano spirito non-agonistico/sportivo, approfittando dell’occasione per far si che sia un momento di aggregazione e conoscenza.
Ogni giocatore deve sapere che l’estrema correttezza nei riguardi del partner, prima, e degli avversari poi, è d’obbligo.
Il giocatore deve sforzarsi di evitare qualsiasi rilievo o azione che possa recar fastidio o imbarazzo agli altri giocatori, avversari o partner che siano, ovvero a tutta la sala che verrebbe disturbata da eventuali intemperanze.
Non è ammesso ridurre il divertimento del gioco in qualunque modo.
Relativamente quindi al proprio comportamento, pur se l’etica di gioco non è parte costitutiva del regolamento, al fine di congiurare qualsiasi perplessità all’avversario ed al giudice di gara, durante una partita un giocatore deve:
A. Prestare attenzione alla gara senza indirizzare, ad alcuno, informazioni sul gioco;
B. Evitare commenti di gioco, anche con espressioni di qualsiasi genere, durante la gara;
C. Evitare di prolungare artificiosamente il proprio tempo di gioco;
D. Evitare di indicare, anche a gesti, approvazione o disapprovazione per un gioco eseguito;
E. Evitare suggerimenti, anche a gesti, su un qualsiasi gioco eseguito o da eseguire;
F. Evitare di mostrare mancanza o eccessivo interesse, su una qualsiasi giocata;
G. Evitare di disturbare o distrarre l’avversario dall’attenzione di gara;
H. Evitare di nascondere le proprie carte agli altri giocatori tenendole sempre bene in vista a ventaglio con entrambe le mani, cercando di evitare di poggiarle sul tavolo;
I. Evitare di chiedere a chiunque il numero di carte che possiede, se non al proprio tempo di gioco;
J. Evitare di spillare le carte in lettura;
K. Evitare di fare uscire in modo più evidente dal proprio ventaglio, una o più carte ;
L. Evitare di sbattere o lanciare le carte sul tavolo durante il gioco;
M. Evitare di visionare il pozzetto preso con lo scarto, se il partner non ha scartato;
N. Evitare di muovere carte presenti sul tavolo, se non per giochi da fare durante il proprio tempo di gioco;
O. Evitare di raccogliere il monte scarti, una carta per volta;
P. Evitare di infastidire gli altri tavoli ancora in gioco a partita ultimata;
Q. Evitare di risolvere arbitrariamente soluzioni di gioco senza consultare l’arbitro;
R. Evitare ritardi in qualsiasi evento, e nel caso, accettare eventuali provvedimenti della direzione di gara;
S. Prima dell'inizio di un turno ed alla fine dello stesso, salutare gli avversari in maniera socievole e cortese, preferibilmente con un'amichevole stretta di mano.
